


Impregnanti per il legno

Perché proteggere il legno?
«Perché il legno è natura. Il legno è vivo, si muove, si modifica, reagisce a tutto ciò che gli sta intorno. Se vogliamo che duri nel tempo, mantenendo le caratteristiche per le quali lo abbiamo scelto - bellezza, stabilità, funzionalità - dobbiamo proteggerlo efficacemente.»
Risparmio energetico, impiego oculato delle risorse, sostenibilità complessiva del progetto edilizio, impatto architettonico e vivibilità degli ambienti: sono molti i motivi che hanno riportato il legno all'attenzione degli architetti e progettisti. É uno dei materiali da costruzione più antichi, impiegato per tradizione dai popoli di tutto il mondo per realizzare le proprie abitazioni. Ora l'edilizia moderna riscopre il legno come materia prima dotata di caratteristiche uniche, apprezzate poiché permettono la realizzazione di infinite idee nel rispetto della natura. Il legno è infatti un materiale sostenibile, alla fine del suo ciclo di vita può essere recuperato e riutilizzato, oppure distrutto, ma è in grado di rientrare sempre nel ciclo di produzione, perché è un materiale organico.
Come si può proteggere il legno?
Il legno è in grado - fino a una certa misura - di proteggersi da solo (durabilità naturale). Bisogna considerare però che il grado di protezione naturale varia in base alle specie legnose. Un primo accorgimento utile consiste perciò nella scelta oculata del tipo di legno da impiegare in base alla sua destinazione. Per prolungare la durata di vita delle strutture sono necessarie una progettazione ed una costruzione intelligenti, che espongano il legno il meno possibile all'azione delle intemperie. La protezione costruttiva è efficace, perché può evitare fonti di umidità.
Quando è necessaria maggiore protezione?
In generale, se il legno non è protetto da accorgimenti architettonici (pensiline, tettoie etc.) oppure se è in continuo contatto con l'umidità (palizzate, pergole interrate) è indispensabile proteggerlo. Per quanto riguarda la protezione climatica, bisogna tenere conto delle condizioni di esposizione della struttura: se il legno è molto soggetto all'azione degli agenti atmosferici, ad esempio perché si trova a sud o sud-ovest, necessiterà di maggiore protezione rispetto ad un legno esposto a nord. Si può valutare la maggiore o minore necessità di protezione considerando il grado di sollecitazione climatica al quale è seggetta la struttura.